traffic light

stop and proceed

TRAFFIC LIGHT è portatore di segnali, semaforo che invita allo ‘Stop e Prosegui’, al frenare per poi stimolare l’azione partecipata.

Il progetto fotografico impone a chi osserva di decelerare e operare uno sforzo visivo nella lettura dello scenario. È la volontà di relazione che rende possibile afferrare la realtà, sempre in misura personale. Rallentare i ritmi di osservazione per poi stimolare e accelerare un ecosistema congiunturale che ancora non è in grado di regolare i vari flussi di traffico, potenzialmente in conflitto fra loro.

Ogni immagine infatti si differenzia per la personale esperienza emotiva di chi la osserva, rendendo il colore l’emblema della relazione tra individuo e paesaggio.

I colori delle luci del semaforo sono una convenzione universalmente riconosciuta per indicare la fermata, per indicare il via libera e per preavvertire dell'imminenza di un cambio di stato.

Per maggiore sicurezza e per una particolare attenzione alle varie esigenze personali, le indicazioni luminose dei semafori pedonali sono sempre più spesso integrate da segnalazioni sonore, come il segnalatore acustico per non vedenti, con segnali acustici a frequenza bassa per il verde, a frequenza maggiore per il giallo e silenzio per il rosso.

Anche TRAFFIC LIGHT è supportato da una segnalazione video-sonora che favorisce l’esperienza uditiva del paesaggio, mostrando le immagini come sonogrammi della frequenza di un paesaggio vibrante prossimo a divenire – imminente al cambio di stato.

TRAFFIC LIGHT

[Installazione Media Arte]
Follow up di DEEPLY GREEN
24,5 x 79,5 cm

Progetto per Manifesta 12, 2018
5x5x5 COLLECTIVE INTELLIGENCE 
Il Traffico (Finlandia)
Produzione video

Le convenzioni e le norme si esprimono al meglio nel traffico: le folle si amplificano col suono e il movimento e le strade formano nodi, reti e strozzature. Gli stati mentali si adattano alla velocità, la consapevolezza si risveglia e guidare spesso è uno stato in cui emergono autoriflessione e autopoesia. Per leggere questo flusso sanguigno urbano Collective Intelligence analizza la dinamica per la quale uno spazio misto agisce come luogo per la creazione di conoscenza, a scapito del suo obiettivo primario.